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Published: November 4, 2016
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Che siate veterani o principianti nel mondo della Cannabis, avrete sicuramente notato che i consumatori d'erba, i cosiddetti "stoner", tendono a seguire alcune regole durante l'assunzione di questa sostanza. In questo articolo esamineremo alcuni dei capisaldi del cosiddetto "galateo della marijuana".
Ricordatevi, però, che si tratta semplicemente di linee guida e, come tali, potranno essere cambiate e personalizzate a seconda delle preferenze. Tuttavia, se doveste trovarvi a fumare con sconosciuti, i seguenti suggerimenti potrebbero aiutarvi ad essere ricordati come lo "stoner dalle maniere cortesi".
Ciò, però, non vuol dire che avrete motivi per offendervi se una persona che si unisce al gruppo di fumatori non conosce e non segue tali regole. Molto probabilmente si tratta di un fumatore esordiente o di una persona che segue norme diverse con i propri amici.
Se qualcuno non vuole fumare, non insistete perché lo faccia. Quando si consuma Cannabis ognuno dev'essere libero di decidere se farne o non farne uso, senza ricevere pressioni da parte del gruppo. È sufficiente porgere la canna al vicino e lasciare che sia lui a decidere se accettarla o rifiutarla.
Se siete fumatori di bonghe o pipe, lasciate che siano i vostri ospiti a fare le prime boccate. I sapori di un braciere pulito e appena caricato sono sempre i migliori e l'ospite che fumerà quelle prime boccate apprezzerà sicuramente la vostra gentilezza.
Se siete fumatori di canne o di sigari di marijuana, questa è sicuramente la regola d'oro. Fate un paio di boccate e passatela al vicino. E con due boccate non ci riferiamo a due aspirate di fumo a pieni polmoni. Chi vi vede potrebbe non apprezzare il gesto. Fate due boccate normali e, cortesemente, passate al successivo ragazzo/ragazza la canna o il sigaro. Se invece siete fumatori di bonghe o pipe, fate una sola boccata prima di passarla.
La rotazione deve garantire a tutti quanti un paio di boccate di canna. Passandola sempre a sinistra non avrete dubbi sul senso da seguire. Questo vale per tutte le volte che fumerete con amici.
Se per qualsiasi motivo dovesse arrivarvi una canna e non è il vostro turno, siate onesti e passatela a chi non ha ancora fumato.
"Chi arriccia appiccia". Tutti gli stoner apprezzano la dedizione con cui una persona gira una canna ben rollata. Per cui, assicuratevi che chi si mette all'opera abbia almeno l'onore di fare le prime boccate, le più fresche e saporite.
Esistono diverse tecniche per accendere una canna o un sigaro, ma la loro finalità è sempre la stessa: ottenere una combustione ottimale. Siete ovviamente liberi di sbizzarrirvi con le tecniche più diverse e bizzarre fino a trovare quella di vostro gradimento. Tuttavia, ci teniamo a consigliarvi una tecnica piuttosto comune, adottata anche da molti di noi:
La fiamma non deve arrivare a toccare la punta della canna o del sigaro. Inoltre, bisognerebbe evitare di accendere lo spinello sostenendolo tra le labbra. Tenetelo in mano e mantenete la fiamma a pochi centimetri dalla sua punta. Ruotate lentamente la canna o il sigaro per rendere più uniforme l'accensione e, quindi, la combustione, ottenendo una brace bella rossa e luminosa. A questo punto, date una o due boccate brevi e controllate la punta. Dovreste vedere una canna ben accesa che vi garantirà una combustione altrettanto buona.
Chi, per orgoglio, dice di saper girare le canne e poi sfodera uno spinello mezzo aperto e stropicciato come un calzino steso può risultare irritante a molti fumatori. Evitate queste figuracce. Se non siete capaci ammettetelo e lasciate che sia qualcun'altro a rollare la canna.
Quando è il vostro turno, cercate di non fumarvi le ultime boccate lasciando il fondo carbonizzato al vicino. Fate un paio di brevi boccate e passatela a chi vi sta accanto. In questo modo vi assicurerete che tutti riusciranno a fumare ancora qualcosa di buono e fresco, piuttosto di un fondo di ceneri carbonizzate.
Questa è un'altra regola per gli amanti di bonghe e pipe. Se il braciere è stato consumato tutto, comunicatelo al ragazzo/ragazza che vi sta accanto. L'ideale sarebbe ricaricare il braciere ed offrirlo al successivo partecipante. Sarà un gesto molto apprezzato. Inoltre, chi offre l'ospitalità e l'erba da fumare dovrebbe ricaricare i bracieri a nome di tutti gli altri.
Aspirate sempre le ultime boccate di fumo accumulatosi in bonghe, pipe, chillum o pipette per concentrati prima di cedere il turno. In caso contrario, il successivo partecipante potrebbe notare un fumo più pesante e sapori alquanto sgradevoli. Se non sapete come svuotare la camera d'aria dove si deposita il fumo, chiedete a qualcuno che ve lo mostri.
Chiamato dagli inglesi "run", una canna che brucia male è considerata da molti un lavoro mal fatto. Tuttavia, questo fenomeno può essere causato anche da altri fattori. Se notate che un lato della canna sta bruciando più velocemente rispetto all'altro, inumiditevi un dito e passatelo sulla zona immediatamente prossima alla combustione più vivace. Ruotate quindi la canna in posizione orizzontale in modo da ravvivare la parte più lenta. Questo dovrebbe essere sufficiente ad uniformare la combustione.
Evitate di contagiare un gruppo di amici stoner. Fate sapere a tutti se siete malati e chiedete a qualcuno se potete fumarvi da soli una canna o una pipa, in modo da non contagiare nessuno, qualunque sia la natura della vostra malattia.
Quando vi state accingendo a fumare con qualcuno, cercate sempre di contribuire, per quanto possibile. Offrite un po' della vostra erba o portate un goloso assortimento di snack e bevande, da condividere con gli amici quando gli occhi sono ormai rossi e le pance desiderose di sgranocchiare qualcosa di buono.
Cosa c'è di meglio di ascoltare la musica preferita mentre si fuma una canna di potente erba? Se state ascoltando musica mentre fumate, lasciate a tutti la possibilità di mettere canzoni di loro gradimento.
Abbiamo dimenticato qualche consiglio per il galateo del buon fumatore d'erba? Fatecelo sapere nei commenti qui sotto e ricordatevi di controllare il nostro blog, dove potrete trovare altri interessanti articoli.