You have to add to cart at least 5 bottles or any program to make checkout.
Published: November 10, 2015
Categories:
Coltivazione di cannabis
Molti coltivatori guerrilla e outdoor ci domandano se è possibile essiccare l'erba all'aperto. Abbiamo quindi deciso di chiarire i loro dubbi con alcune semplici considerazioni. È piuttosto normale che un coltivatore in procinto di seguire le proprie piante all'aria aperta, curandole amorevolmente dalla semina al raccolto, non sappia se l'essiccazione possa fare il suo corso in mezzo alla natura. Molti di voi probabilmente penseranno che si può fare. È una domanda che in molti ci fanno, soprattutto i coltivatori guerrilla, che preferirebbero poter tornare a casa con il prodotto già essiccato e pronto per essere conservato in contenitori a chiusura ermetica, in modo da rendere il trasporto della Cannabis ancora più discreto. Ebbene, per quanto la Cannabis possa essere essiccata all'aperto, si tratta di una pratica poco raccomandata. Ciò è dovuto ad una serie di motivi. Prima di tutto, una volta che viene raccolta la Cannabis, il THC in essa contenuto tende a degradarsi rapidamente quando viene esposto alla luce. Quando si procede all'essiccazione delle cime di Cannabis all'aperto, il THC rischia di essere colpito dai raggi del sole, il che andrebbe a ridurre sensibilmente la potenza del prodotto finale. In secondo luogo, è quasi impossibile tenere sotto controllo le condizioni d'essiccazione all'aria aperta. Quando le temperature sono troppo alte e l'ambiente circostante ha un tasso d'umidità molto basso, la Cannabis tende ad essiccare troppo velocemente, senza permettere alla clorofilla e agli zuccheri di completare il loro processo di degradazione, rendendo amaro il sapore delle cime essiccate. Invece, quando il clima è troppo umido, caratterizzato da frequenti precipitazioni, si rischia di dover fare i conti con le muffe. Il miglior modo per essiccare correttamente la Cannabis è in un luogo fresco e buio, dove poter tenere sotto controllo tutti i parametri atmosferici. In questo modo la Cannabis potrà essiccare lentamente, senza che la luce diretta o le temperature troppo alte interferiscano con il processo. Inoltre, sarebbe opportuno posizionare un ventilatore oscillante nella zona d'essiccazione. Ciò consentirà di muovere costantemente l'aria, evitando l'attacco da parte di muffe (l'importante è assicurarsi che il flusso d'aria non colpisca direttamente la Cannabis). Dopo circa 10-14 giorni, la Cannabis dovrebbe essere sufficientemente secca da passare al processo di concia.