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Zativo si rivolge ai soli clienti privati, e non rifornisce i coltivatori commerciali o industriali con grandi quantità di semi di cannabis. Se abbiamo ragione di sospettare che i semi ordinati sono destinati alla coltivazione di cannabis su una scala maggiore dell'uso privato, ci riserviamo il diritto di respingere tale specifico ordine.
Un substrato colturale è la materia su cui crescono le piante di Cannabis. Ne esistono di varie tipologie, con i loro vantaggi e i loro svantaggi, lasciando al coltivatore la scelta del più adeguato alle proprie esigenze. I coltivatori più esperti hanno raggiunto livelli tali da avere preferenze alquanto personali sul substrato da utilizzare. Non temete, arriverà anche per voi il momento in cui riuscirete a comprendere meglio la sua funzione e le caratteristiche più adatte alle vostre necessità.
I substrati colturali più comuni si possono suddividere in due principali categorie: substrato composto da una miscela di terriccio, contenente tutti gli elementi essenziali di natura organica (conosciuto anche come suolo), e substrato per coltivazioni idroponiche, come le palline d'argilla o la lana di roccia (in questo caso si tratta di substrati inerti, privi di alcun contenuto nutrizionale).
Grazie alla lettura di questi articoli riuscirete a comprendere meglio queste due categorie e a scoprire i vantaggi e gli svantaggi di ognuna di loro, consentendovi di scegliere con maggiore criterio i substrati di cui avrete bisogno.